In casa della Libertas Porcia si guarda alle prossime sfide. Dopo un 2021 che ha messo in luce il bisogno di normalizzazione alla luce dell’emergenza pandemica esplosa nel 2020, con un equilibrio tutto da costruire mese dopo mese, il sodalizio della presidente Mara Introvigne si prepara ad affrontare al meglio la nuova stagione.
L’anno scorso non è stato possibile organizzare la 26esima edizione della gara di karate “Città di Porcia”, così come il saggio di fine anno di ginnastica artistica e ritmica. Gli alfieri purliliesi non hanno potuto inoltre prendere parte a Telethon.
In compenso, però, la Libertas Porcia è riuscita a mantenere, anche se in extremis, la gara podistica “La Purlilium”, scivolata da aprile a ottobre, peraltro a ridosso dell’altra importante manifestazione che ha mantenuto il suo posto nel calendario degli eventi dello scenario sportivo provinciale e regionale: il 25esimo Meeting di atletica giovanile Alpe Adria, che è stato anche l’unico momento per celebrare i 40 anni dell’associazione.
Le attività per il nuovo anno sono già delineate. Rinviata a data da destinarsi la gara di karate, arenata all’edizione numero 25 del 2020 (era in calendario a fine febbraio), il 27 marzo scoccherà l’ora della gara podistica “La Purlilium”, giunta alla sua nona edizione, mentre a fine settembre sarà la volta del meeting di atletica Alpe Adria.
“Ci auguriamo – l’auspicio della presidente Introvigne – di poter avere il modo di realizzare il saggio di fine anno della ginnastica artistica e ritmica. Vorremmo creare a Porcia, Covid permettendo, un importante evento formativo dedicato al mondo della ginnastica artistica stessa chiamando un testimonial di spicco”.
Restano impostate le attività di base dell’associazione. Per ogni disciplina storica (atletica leggera, ginnastica artistica, ginnastica ritmica coreografata e karate,) le attività sono divise in fasce di intensità: corsi base, promozionale-agonistico e agonistico.
A questa struttura generale si vanno ad aggiungere progetti con le loro specificità: corsi di psicomotricità e nordic walking.
“Ci auguriamo di poter riprendere un proficuo dialogo di collaborazione con le scuole, come accadeva prima del Covid, così come – annuncia Introvigne – di avvalerci della figura della psicologa dello sport (cinque incontri sono in programma per le agoniste della ginnastica artistica e ritmica e altri cinque saranno somministrati agli agonisti della atletica). Porteremo a conclusione il progetto “Gioca allo sport, cambia il mondo” in collaborazione con il Centro provinciale Libertas e creeremo una giornata di chiusura per i quasi 60 bambini e bambine della categoria Esordienti. Collaboreremo inoltre con il comune di Fontanafredda per organizzare una gara podistica non competitiva (Memorial Massimiliano Trevisan) e con il Centro regionale Libertas di Bolzano per la promozione, nel capoluogo altoatesino, di un evento tutto dedicato alla danza: un modo per replicare la bellissima esperienza vissuta dalle nostre ginnaste al Teatro Verdi di Pordenone e di estendere l’esperienza oltre i confini regionali”.
L’associazione continuerà a lavorare in stretta condivisione di obiettivi con le amministrazioni comunali di Porcia, Fontanafredda, Polcenigo e Pordenone e a loro si rivolgerà per il sostegno sia delle singole iniziative sia per l’attività ordinaria
“Il programma del 2022 – puntualizza Introvigne – è estremamente impegnativo. Ogni sezione ha diversi impegni da portare avanti, ci auguriamo che più volontari siano a supporto per il grande lavoro che aspetta. L’orientamento sarà tarato su tre macro-obiettivi: un lavoro significativo per riavvicinare i giovani e le loro famiglie allo sport, alla vita attiva e alla socialità, il reclutamento di nuovi tecnici nei settori della atletica e della ritmica coreografata e l’avvicinamento di nuovi volontari in grado di supportare le diverse discipline nell’attività ordinaria e il consiglio direttivo e la segreteria nell’organizzazione e gestione degli eventi”.