Il lento e costante lavoro di miglioramento del Club scherma Pordenone Libertas produce i suoi frutti anche ai Campionati italiani di scherma che si sono disputati nel weekend a Piacenza.
La prima giornata ha visto scendere in pedana la squadra di fioretto maschile composta da Leonardo Bernardin, Alberto Burigana, Marco Pellis e Ciprian George Rau. Il team si è classificato al decimo posto nazionale ed il Club scherma Pordenone ha confermato la propria presenza in serie B2.
Domenica è stato invece il turno della squadra di spada maschile composta da Gregorio Bacchiega, Leonardo Bernardin, Giovanni Marziani e Marco Pellis: si è classificata all’ottavo posto nazionale confermando la Serie C1.
Nella competizione “extra serie” la squadra di spada femminile – Giulia Alessandri, Elisa Aviano, Chiara Daniel e Chiara Trevisan – si è posizionata al decimo posto nazionale.
L’impresa degli alfieri pordenonesi assume un significato tutto particolare che non deve passare in sordina. La preparazione atletica dei maestri Ciprian Rau, Simone Cappelletto, Leonardo Bernardin, Federica Villa e David Villarecci ha consentito alla città di competere a livello nazionale con squadre note in tutta Europa.
«I cinquant’anni di attività del Club scherma Pordenone – sottolinea il presidente Alessio Pagnucco – sono il risultato di un azzardo. Un azzardo perché, nell’anno 1969, far nascere nella piccola Pordenone una scuola di scherma, con un limitato numero di atleti, è stata una vera e propria scommessa, ma la determinazione e la volontà di promuovere questa disciplina ha prodotto una realtà concreta».