Lo Skorpion Pordenone non delude ai recenti Campionati italiani di judo, categoria Cadetti A1, che si sono disputati a Ostia. E torna a casa con una medaglia d’oro e una di bronzo.
Il sodalizio naoniano, affiliato al Centro sportivo provinciale Libertas, ha schierato per l’occasione quattro alfieri: Rachele Moruzzi nella categoria – 44kg, Tommaso Gini – 46kg, Francesco Mazzon – 73kg e Leonardo Copat – 81kg.
E’ stata Rachele Moruzzi, al suo primo anno nella nuova categoria e tra le più giovani in gara, a centrare subito il primo posto.
Già forte del titolo italiano (tra gli Esordienti) conseguito l’anno scorso, ha battuto con un ippon di ko soto gake, in una finale tutta friulana, Sara Salvadori (portacolori del Dlf Yama Arashi Udine).
In finale Rachele ci è arrivata dopo aver vinto un primo sofferto incontro con la piemontese Casafina e la semifinale con la romana Finazzer. Per Moruzzi è arrivata la cintura nera.
Terzo posto invece per Leonardo Copat, campione italiano Esordienti B nel 2021 e fresco della medaglia d’argento alla European Cup di Fuengirola-Spagna. Il portacolori dello Skorpion ha vinto il primo incontro al golden score con l’ostico campano Avazashvili, perdendo poi in semifinale con il pugliese Lonigro.
Nella finale per il bronzo, Copat è riuscito comunque a spuntarla sul sardo Carta dopo quasi 6 minuti di golden score gestiti con grande intelligenza. Come Moruzzi, ha fatto sua l’ambita cintura nera. Questi risultati gli sono valsi anche la convocazione nella Nazionale Cadetti impegnata a breve in una competizione di alto livello.
Gini non è andato oltre il primo incontro, perdendo con il sardo Lai, mentre Mazzon, dopo aver battuto il piemontese Actis, ha perso il secondo incontro con il lombardo Molinaro; nei ripescaggi si è aggiudicato un incontro, perdendone poi un altro, terminando al settimo posto.
Una trasferta da incorniciare, quindi, per lo Skorpion Pordenone che premia il grande lavoro dei ragazzi e dei loro coach Luca Copat e Daniele Blancuzzi.