E’ stata la Weisong School ad aggiudicarsi, per il secondo anno di fila, il Trofeo nazionale Libertas di Wushu-Città di Pordenone. Questo grazie al miglior punteggio realizzato dalla società della presidente Marika Maschietto e del maestro Liu Yuwei al termine di una giornata ricca di agonismo sportivo ed eventi collaterali.
Al PalaGallini, per l’organizzazione della Weisong School stessa, si sono dati appuntamento un centinaio di concorrenti, tra i 5 e i 75 anni, di numerose scuole di arti marziali di Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia Romagna. Sotto l’attento sguardo del responsabile dei giudici, l’internazionale Zhuo Haojun, si sono sfidati con forme di kung fu tradizione e moderno, sia a mani nude che con l’utilizzo di armi e forme di taijiquan.
In apertura di evento, due le danze create dalla Weisong: la Danza del Drago, eseguita dai ragazzi di kung fu agonisti, e una coreografia di danza moderna che ha visto protagoniste le allieve dell’Opera Ballet-Weisong.
All’entrata del PalaGallini erano presenti le insegnanti di lingua cinese dell’Istituto Confucio di Padova, che allietavano il pubblico attraverso la scrittura (con gli ideogrammi) di nomi o piccole frasi su dei segnalibri che poi venivano regalati, insieme agli origami, a pubblico e atleti.
Erano presenti, tra le autorità, il sindaco Alessandro Ciriani, l’assessore allo Sport, Walter De Bortoli, il consigliere regionale Alessandro Basso, il presidente regionale della Libertas, Lorenzo Cella, quello provinciale, Ivo Neri, il suo vice, Enea Sellan, Mario Follari, in rappresentanza della Fiwuk, e Yang Haibin per l’Istituto Confucio di Padova. L’evento è stato patrocinato dal Comune di Pordenone, dalla Libertas, dalla Federazione italiana wushu kung fu e dall’Istituto Confucio di Padova.