Una pordenonese in Giappone. Da domani e fino al 28 ottobre si terrà a Yokohama il terzo Taolu World Cup, evento prestigioso che vedrà tra i protagonisti anche Zhu Chu Yi Jasmine della scuola di arti marziali Weisong e campionessa europea in carica.
Alla vigilia della partenza, Jasmine è stata accolta in Municipio per il tradizionale e beneaugurante saluto del vicesindaco reggente Alberto Parigi e dell’assessore allo sport Walter De Bortoli.
Agli ultimi Campionati del mondo di wushu in Texas, Jasmine si era posizionata al 13esimo posto tra gli atleti di 56 Paesi, confermandosi la più forte tra quelli d’Europa e d’America.
Ci sarà da lottare, quindi, anche in questa Coppa del mondo per cercare di avvicinarsi ai fortissimi paesi asiatici, che vantano una tradizione millenaria nelle arti marziali. Jasmine è stata selezionata della Federazione internazionale per gareggiare a Yokohama nelle discipline di mano nuda (Changquan) e sciabola”(Daoshu) grazie all’alto punteggio ottenuto in Texas. E affronterà i più forti atleti di wushu al mondo.
“In queste categorie – ha spiegato il maestro Liu Yuwei – negli ultimi vent’anni l’Italia non è riuscita a far qualificare nessun atleta ed è anche per questo che la partecipazione di Jasmine alla Coppa del mondo è vissuta con grande orgoglio alla nostra Weisong School. Insomma, gareggiare a questo evento prestigioso contro i campioni asiatici è già un grandissimo traguardo”.
Per il vicesindaco Parigi “La Weisong è una realtà consolidata a Pordenone. Una grande famiglia che conta oltre 500 iscritti, ai quali insegna i valori dell’amicizia e della condivisione, che sa essere fucina di atleti di grande livello e di talenti. L’amministrazione comunale è orgogliosa di questa scuola e del prestigio che dà alla nostra città”.
Anche il presidente provinciale della Libertas di Pordenone, Ivo Neri, ha voluto rivolgere a Jasmine un “grosso in bocca al lupo per questa nuova importante esperienza”.