“Non ci fermeremo qui: possiamo solo dirvi questo” sono le uniche parole di Ciprian Rau, da tutti conosciuto come “Cip”, responsabile tecnico del Club scherma Pordenone Libertas e maestro nazionale della Federazione italiana scherma per le tre armi.
Il sodalizio del presidente Alessio Pagnucco ha infatti conseguito importanti risultati alla prova di qualificazione per le gare nazionali che si è tenuta il 26 gennaio a Turriaco nella categoria Assoluti.
Hanno staccato il pass per le gare nazionali Leonardo Bernardin, Giovanni Marziani, Tamara Blasoni ed Elisa Aviano.
Pordenone è riuscita quindi, ancora una volta, ad esprimere i talenti dei ragazzi che, seppur appartenendo a una piccola associazione sportiva, possono portare i colori della città del Noncello alle gare nazionali di scherma.
Pagnucco ha espresso esprime gioia “per le gare di tutti i ragazzi”, formulando un particolare plauso “alla bravissima Tamara Blasoni che è salita sul secondo gradino del podio”. In ogni caso, il club ha espresso esprime gioia e soddisfazione anche per le prestazioni di Riccardo Leto, Riccardo Perissinotto, Lorenzo Furlan, Federico Camin, Nicola Bertolini e Alessia Lanzetta.
Così come per il nuovo acquisto della statunitense Helen Landwehr, che ha scelto proprio il Club scherma Pordenone per poter “combattere” in Italia.
“Non vogliamo porci limiti: vogliamo regalarci emozioni”, ha ricordato il tesoriere del club, Giorgio Manzon, che ha lanciato un appello: “Chiunque intenda provare la nobile arte della scherma, non deve fare altro che presentarsi un pomeriggio nella sala scherma di Pordenone, al centro sportivo De Marchi, con un paio di scarpe da ginnastica”.
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