Incontro in Municipio a Porcia tra il sindaco Marco Sartini e il presidente provinciale della Libertas di Pordenone, Ivo Neri.
Accompagnato dal vice Enea Sellan e dal consigliere Mauro Baron, Neri ha consegnato nelle mani del primo cittadino la rassegna stampa 2023 dell’ente di promozione sportiva che, in 500 pagine, raccoglie tutte le notizie che i media locali e nazionali hanno pubblicato relativamente all’attività del Centro provinciale e di quella delle associazioni affiliate.
L’incontro, però, è stato l’occasione per conoscere direttamente da Sartini i progetti previsti per valorizzare ulteriormente, dal punto di vista dell’impiantistica, lo sport a Porcia.
A cominciare dal Palasport che verrà realizzato in via dei Bagolari: una struttura moderna, con una capienza di mille e 200 posti, che potrà ospitare anche manifestazioni culturali e canore.
Illustrato anche il futuro di Villa Dolfin dove, secondo i piani dell’amministrazione, sorgerà un auditorium con 250 posti e due foresterie.
I dirigenti Libertas, oltre a complimentarsi con il sindaco “per la sensibilità a favore dello sport attraverso la realizzazione di opere così importanti”, hanno fatto notare come in via dei Bagolari nascerà “uno dei più importanti e moderni impianti sportivi della nostra Regione: una vera e propria cittadella dello sport. Ci sarà spazio, infatti, per numerose associazioni ed attività”.
Nel corso dell’incontro si è parlato, poi, del piano di valorizzazione del lago della Burida. In fase di ultimazione la nuova casetta in legno, sorgerà una piattaforma galleggiante, per la didattica, a favore delle scuole dell’infanzia e delle primarie.
Il progetto è stato illustrato da Mauro Baron, anima del Gruppo kayak canoa Cordenons, che per conto della Libertas ha in gestione il sito: “Abbiamo già avviato il progetto “Fiabe motorie” che viene proposto ai più piccoli – ha osservato Baron – e, mai come ora, la Burida si sta confermando essere luogo di richiamo per numerose scuole di tutta la Destra Tagliamento e pure di Lignano”.
Neri, analizzando il progetti illustrati Sartini, ha osservato come “nelle due foresterie che verranno realizzate nel contesto di Villa Dolfin potranno essere accolti i partecipanti alle manifestazioni sul lago, mentre l’auditorium potrà essere invece utilizzato per ospitare convegni, premiazioni e presentazioni di eventi”.